Intervista con il dermatologo di cancro della pelle
“Il problema del cancro della pelle è che molte persone aspettano troppo tempo per verificare la lesione cutanea sospetta, e anche perchè l’esame richiede talvolta più tempo del previsto in quanto è spesso difficile ottenere un appuntamento in tempi rapidi con il dermatologo. Un modo per accorciare i tempi di attesa è quello di permettere allo specialista di esprimere un giudizio rapido tramite le immagini e le descrizioni inviate online “
Così dice John Paoli, medico specialista presso l’Università Sahlgrenska Hospital e capo di chirurgia presso il dipartimento di oncologia cutanea.
Il melanoma maligno è meno comune rispetto ai carcinomi sia a cellule squamose e sia a cellule basocellulari, ma molto più pericoloso. Dei 3000 melanomi che sono diagnosticati ogni anno muoiono nell’arco dei dieci anni successivi almeno il dieci per cento dei pazienti. La maggior parte dei pazienti potrebbero essere salvati solo se il melanoma fosse rimosso in tempo.
Lunga attesa per il dermatologo e l’analisi
Ci sono diversi motivi per cui i pazienti con tumori maligni vengono operati troppo tardi. Vediamo un numero elevato di casi in cui il partner o la famiglia evita di andare a farsi controllare un neo o una macchia, e quando finalmente si fanno controllare è troppo tardi, dice John Paoli. Se la lesione è allarmante il paziente può essere indirizzato ad un dermatologo.
l tempi di attesa si aggirano intorno ai due o tre mesi a seconda di come è stata formulata la richiesta di consulenza specialistica e dall’area geografica dove vive il paziente.
In Svezia ci sono solo circa 350 dermatologi, molti dei quali lavorano a tempo parziale e non è molto semplice ottenere un appuntamento con loro. Ed è pure difficile per il reparto di dermatologia dare la priorità ai casi più urgenti, perchè le indicazioni sono spesso evasive, a volte viene scritto solo “Sospetto di……”.
Un’altra possibilità è quella di rimuovere immediatamente la lesione tramite il proprio medico generico. Purtroppo anche in questo caso i tempi di attesa non si accorciano di molto perchè¨ ci sono tanti campioni che vengono inviati al reparto di istopatologia per essere analizzati. Ci vuole di solito almeno un mese prima di avere il risultato del test. Questo collo di bottiglia è inutile, dice John Paoli: se il dermatologo avesse la possibilità di valutare le lesioni sospette precocemente sarebbe evitati tanti interventi chirurgici inutili (e cicatrici inutili), e quindi si accorgerebbe l’attesa per le analisi istopatologiche.
Esistono progetti di ricerca al Sahlgrenska Hospital e a Skaraborg che si basano sulla valutazione di immagini cliniche per effettuare una valutazione iniziale online.
I suddetti progetti di ricerca sono basati sulla stessa idea del progetto iDoc24 dove dermatologi online effettuano una valutazione di orientamento per il paziente.
Anche se nei progetti ospedalieri non è il paziente ad inviare una foto e descrizione, ma i medici di famiglia che ricevono una consulenza rapida da parte di colleghi con formazione specialistica.
Il medico di famiglia invia una descrizione completa della lesione cutanea del paziente, utilizzando una macchina fotografica e un dermatoscopio che è uno strumento speciale che ha una lente di ingrandimento e una lampada. Il Medico di famiglia riceve immediatamente una risposta sullo orientamento diagnostico e terapeutico. Spesso, la risposta è una via di mezzo cioè un follow up a distanza di pochi mesi per vedere se la lesione cambia o crescere. Le suddette valutazioni online finora si sono rivelate affidabili rispetto a quelli normalmente effettuata sulla base di rinvii carta standard dai centri sanitari.
I dati sulle lesioni cutanee possono essere inviati in modo sicuro su Internet? A Sahlgrenska è stato risolto il problema della privacy.
I risultati preliminari della ricerca condotto su un numero di 250 pazienti indicano che il sistema con una valutazione iniziale a distanza funziona in maniera efficente. I tempi di attesa e i trattamenti inutili sono dimunuiti.
L’offerta del servizio di iDoc24 si basa anche sulla valutazione clinica mediante le foto cliniche e dermatoscopiche inviate e sulle descrizioni della lesione cutanea e dei sintomi. Si tratta di un servizio di counseling anonimo uno, che non assegna alcuna priorità per la valutazione ospedaliera tuttavia, il fatto di aver ricevuto una valutazione iniziale da iDoc24 al momento della prenotazione con il loro medico di famiglia o con il dermatologo può essere utile. Gli studi dimostrano che la prima valutazione online permette agli specialisti di valutare con maggiore precisione.
La cosa migliore sarebbe per tutti coloro che hanno una lesione cutanea sospetta ottenere un appuntamento veloce con un dermatologo, ha detto John Paoli – però un dermatologo a distanza può valutare meglio una lesione cutanea rispetto ad un medico di famiglia che esamina fisicamente.
John Paoli crede che una rapida valutazione delle condizioni della pelle a distanza diventerà comune, non solo per macchie o nei potenzialmente pericolosi ma anche per le malattie sessualmente trasmissibili che possono essere imbarazzanti per il paziente, per infezioni della pelle che devono essere trattate con antibiotici, per gli eczemi dei bambini piccoli e molto altro ancora.